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Giurisprudenza



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Le Sezioni unite hanno affermato il principio di diritto secondo cui il decreto di citazione a giudizio è equivalente alla notifica dell’avviso di accertamento solo se, al pari di qualsiasi altro atto processuale indirizzato all’imputato, contenga gli elementi essenziali del predetto avviso.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 24 novembre 2011 - 18 gennaio 2012, n. 1855.

pubblicato in News il 27.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite hanno affermato che l’estinzione di ogni effetto penale determinata, per dettato dell’art. 47 comma dodicesimo ord. pen., dall’esito positivo dell’affidamento in prova al servizio sociale comporta che delle condanne relative non possa tenersi conto agli effetti della recidiva, discendendo tale conseguenza dalla previsione dell’art. 106 cod. pen..

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 27 ottobre 2011 - 15 febbraio 2012, n. 5859.

pubblicato in News il 27.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite hanno stabilito che il d.lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, nell’abrogare e riformulare il contenuto precettivo dell’art. 174-bis T.U.F. non ha influenzato in alcun modo la disciplina propria della responsabilità amministrativa da reato dettata dall’art. 25-ter d.lgs. n. 231 del 2001, poiché le relative fattispecie non sono richiamate da questo testo normativo e non possono conseguentemente costituire fondamento di siffatta responsabilità.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 23 giugno - 22 settembre 2011, n. 34476.

pubblicato in News il 24.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite, nel ribadire che l'errore di fatto verificatosi nel giudizio di legittimità e oggetto del ricorso straordinario consiste in un errore percettivo causato da una svista o da un equivoco della Corte di cassazione, hanno precisato che, qualora la causa dell'errore non sia identificabile esclusivamente in una fuorviata rappresentazione percettiva e la decisione abbia comunque contenuto valutativo, non è configurabile un errore di fatto, bensì di giudizio, come tale escluso dall’orizzonte del rimedio straordinario.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 14 luglio - 18 ottobre 2011, n. 37505.

pubblicato in News il 24.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni unite penali hanno ribadito (sulla scia di Cass., sez. un., 27 ottobre 2004, n. 1327/05, Li Calzi) che "non integra il reato di appropriazione indebita, ma mero illecito civile, la condotta del datore di lavoro che ha omesso di versare al cessionario la quota di retribuzione dovuta al lavoratore e da questo ceduta al terzo".

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 25 maggio - 20 ottobre 2011, n. 37954.

pubblicato in News il 24.02.2012 | Testo Integrale  

Con la decisione in esame le Sezioni Unite, risolvendo un contrasto di giurisprudenza, hanno affermato il principio secondo cui “è ricorribile per cassazione la sentenza di patteggiamento nella parte relativa alla condanna alla rifusione delle spese di parte civile, in particolare per quanto attiene alla legalità della somma liquidata e alla esistenza di una corretta motivazione sul punto, una volta che sulla relativa richiesta, proposta all’udienza di discussione, nulla sia stato eccepito”.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 14 luglio - 7 novembre 2011, n. 40288.

pubblicato in News il 24.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite hanno stabilito che introdursi abusivamente nel sistema informatico protetto integra il delitto previsto dall'art. 615-ter cod. pen. qualora l'agente, pur essendo abilitato, violi le condizioni ed i limiti risultanti dal complesso delle prescrizioni impartite dal titolare del sistema per delimitare oggettivamente l'accesso al medesimo.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 27 ottobre 2011 - 7 febbraio 2012, n. 4694.

pubblicato in News il 22.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite hanno affermato che la misura di sicurezza della libertà vigilata applicata per effetto della dichiarazione di abitualità nel reato non può essere sostituita, per sopravvenuta infermità psichica, con la misura del ricovero in casa di cura e custodia, non operando in tal ipotesi la disposizione di cui all'art. 232, comma terzo, cod. pen..

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 28 aprile - 15 settembre 2011, n. 34091.

pubblicato in News il 22.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite, sul presupposto che la fattispecie dell’associazione finalizzata alla commissione di fatti di lieve entità di traffico illecito di sostanze stupefacenti ex art. 74, comma sesto, del d. P.R. n. 309 del 1990 è ipotesi autonoma di reato e non mera ipotesi attenuata del reato di cui al comma primo, hanno affermato che la stessa non è soggetta al regime, derogatorio rispetto alla disciplina ordinaria, e da interpretarsi restrittivamente, di presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari e di adeguatezza della misura della custodia cautelare in carcere, ex art. 275, comma terzo, cod. proc. pen.

Corte di Cassazione, Sezione Unite Penali, Sentenza 23 giugno - 22 settembre 2011, n. 34475.

pubblicato in News il 22.02.2012 | Testo Integrale  

Il provvedimento di archiviazione determina nei confronti dello stesso ufficio del pubblico ministero una preclusione endoprocedimentale che inibisce, in assenza del decreto di riapertura delle indagini, non solo la ripresa dell’attività investigativa e le iniziative cautelari, ma lo stesso esercizio dell’azione penale, con riferimento allo stesso fatto oggetto del provvedimento di archiviazione.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 24 giugno 2010 – 20 settembre 2010, n.32383

pubblicato in News il 27.09.2010 | Testo Integrale  

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