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Giurisprudenza



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Non può configurarsi una responsabilità a titolo di ricettazione (art. 648 cod. pen.) o di acquisto di cose di sospetta provenienza (art. 712 cod. pen.) per l’acquirente finale di un prodotto con marchio contraffatto o comunque di origine e provenienza diversa da quella indicata, ma piuttosto l’illecito amministrativo previsto dal d.l. 14 marzo 2005, n. 35, conv. in l. 14 maggio 2005, n. 35, nella versione modificata dalla legge 23 luglio 2009, n. 99, che va considerato prevalente rispetto sia al delitto che alla contravvenzione previsti dal codice.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 gennaio 2012 - 8 giugno 2012, n. 22225

pubblicato in News il 11.06.2012 | Testo Integrale  

La Corte a Sezioni Unite ha affermato che, ai fini dell’integrazione della circostanza aggravante speciale delle “più persone riunite” nel delitto di estorsione è necessaria la contemporanea presenza di più persone nel luogo ed al momento in cui si eserciti la violenza o la minaccia.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 29 marzo 2012 - 5 giugno 2012, n. 21837.

pubblicato in News il 06.06.2012 | Testo Integrale  

In tema di impugnazione proposta da uno solo dei coindagati avverso una precedente ordinanza “interlocutoria” emessa nell’ambito dello stesso procedimento e riguardante tutti gli indagati, così come in tema di misure cautelari reali, l’estensione degli effetti favorevoli della decisione si verifica a condizione che detta decisione non sia fondata su “motivi personali” dell’impugnante e che il procedimento stesso sia sorto e si sia svolto in modo unitario e cumulativo.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sntenza 29 marzo - 18 maggio 2012, n. 19046

pubblicato in News il 21.05.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite, nel risolvere il contrasto in proposito insorto nella giurisprudenza di legittimità, hanno stabilito che non è confiscabile (e, pertanto, non può essere sottoposta a sequestro preventivo) la vettura condotta in stato di ebbrezza dall’autore del reato, utilizzatore del veicolo in relazione a contratto di leasing, se il concedente, proprietario del mezzo, sia estraneo al reato.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 gennaio 2012 - 17 aprile 2012, n. 14484.

pubblicato in News il 20.04.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite, risolvendo il contrasto formatosi sul punto, hanno affermato che laddove, in caso di richiesta di revisione, sia stato, sia pure irritualmente, acquisito il parere del pubblico ministero, lo stesso deve essere, a pena di nullità degli atti successivi, comunicato alla parte richiedente in ossequio al principio del contraddittorio.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 gennaio 2012 - 20 aprile 2012, n. 15189.

pubblicato in News il 20.04.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite, nel risolvere il contrasto in proposito insorto nella giurisprudenza di legittimità, hanno stabilito che la nomina del terzo difensore di fiducia dell’imputato, in assenza di revoca espressa di almeno uno dei due già nominati, resta priva di efficacia, salvo che si tratti di nomina effettuata ai sensi dell’art. 571 comma 3 cod. proc. pen. ai fini della proposizione dell’atto di impugnazione, la quale invece, in mancanza di contraria indicazione dell’imputato, comporta la revoca dei precedenti difensori e legittima quello officiato per ultimo ad assumere la difesa nel successivo grado di giudizio, in deroga a quanto previsto dall’art. 24 disp. att. cod. proc. pen.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 15 dicembre 2011 - 30 marzo 2012, n. 12164

pubblicato in News il 04.04.2012 | Testo Integrale  

La Corte, risolvendo un contrasto giurisprudenziale, ha affermato che il concreto esercizio abusivo di una professione, punibile a norma dell’art. 348 cod. pen., se posto in essere occasionalmente e gratuitamente, venga realizzato con modalità di continuatività, onerosità e organizzazione, crea, in assenza di chiare indicazioni diverse, le oggettive apparenze di un’attività professionale svolta da soggetto regolarmente abilitato. Altresì, le condotte di tenuta della contabilità aziendale non integrano il reato di esercizio abusivo delle professioni di dottore commercialista o di ragioniere e perito commerciale anche se svolte – da chi non sia iscritto ai relativi albi professionali - in modo continuativo, organizzato e retribuito, tale da creare, in assenza di indicazioni diverse, le apparenze di una tale iscrizione; a opposta conclusione, in riferimento alla professione di esperto contabile, deve invece pervenirsi se le condotte in questione siano poste in essere, con le caratteristiche suddescritte, nel vigore del nuovo D.Lgs n. 139 del 2005».

Corte di Cassazione, Sezione Unite Penali, Sentenza 15 dicembre 2011 - 23 marzo 2012, n. 11545

pubblicato in News il 26.03.2012 | Testo Integrale  

Nell’ambito del procedimento di estradizione per l’estero, l’intervenuta consegna allo Stato richiedente della persona reclamata, comporta che l’interesse all’impugnazione del provvedimento sulla libertà personale adottato a fini estradizionali non possa essere ravvisato neppure nella prospettiva di ottenere la riparazione per ingiusta detenzione, in quanto il conseguimento di tale obiettivo è incompatibile con la pronuncia della sentenza – irrevocabile – favorevole all’estradizione.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 27 ottobre 2011 - 17 febbraio 2012, n. 6624.

pubblicato in News il 28.02.2012 | Testo Integrale  

Il diniego di termini a difesa o la concessione di termini ridotti rispetto a quelli previsti dall’art. 108, comma primo, cod. proc. pen., non può dare luogo ad alcuna nullità quando l’esercizio effettivo del diritto alla difesa tecnica o di altri diritti fondamentali dell’imputato non abbia subito, in assoluto, alcuna lesione o menomazione.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 29 settembre 2011 - 10 gennaio 2012, n. 155.

pubblicato in News il 27.02.2012 | Testo Integrale  

Le Sezioni Unite sono state chiamate a decidere se il giudice penale, adito con le forme dell’incidente di esecuzione, difetti di giurisdizione o di competenza in ordine alla domanda del condannato di accertamento dell’inesistenza dell’obbligazione di pagamento di determinate partite delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 29 settembre 2011 - 12 gennaio 2012, n. 491.

pubblicato in News il 27.02.2012 | Testo Integrale  

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